LE BASI per iniziare

Perchè proporre il Silent Book

  • è la prima esperienza che permette al bambino l’inizio dell’acquisizione relativa ad essere lettore e costruirsi l’immagine di sé come lettore
  • attiva il lettore nella narrazione del libro (senza la nostra narrazione il testo non esisterebbe)
  • educa lo sguardo calibrandolo per cogliere il dettaglio e l’insieme 
  • consente nella lettura condivisa   di andare oltre il proprio sguardo
  • per alfabetizzare con un codice specifico che genera domande e parole 
  • per dare fiducia verso la capacità di comprendere e negoziare il senso
  • riconoscere il diritto ai bambini di mettere in gioco la propria ricchezza interiore all’immaginazione e conoscenza (i bambini leggono attraverso ciò che sanno)
  • è uno strumento democratico perché si basa su meccanismi percettivi uguali per tutti 
  • allena all’osservazione, alla ricerca di indizi, alla ricerca di assenze e mutamenti e alla persistenza, alle ipotesi, alla messa in relazione delle informazioni (allena il pensiero)
  • permette nella lettura collettiva e condivisa, la negoziazione, attiva la discussione di gruppo, la costruzione di senso, l’espressione di competenze, di immaginari e culture personali, facilita la comprensione e le relazioni 
  • incoraggia l’ascolto reciproco in un esercizio di cittadinanza 
  • dà voce e espressione a chi ha competenze linguistiche diverse 
  • aiuta a costruire un pensiero flessibile  
  • contribuisce allo sviluppo delle abilità cognitive e linguistiche 

Come utilizzare il Silent Book

predisporre il setting

  • In piccolo gruppo 
  • posizione circolare per permettere a tutti la visione del libro 
  • rispettare i tempi individuali 
  • rispondere alle richieste di tornare indietro
  • utilizzo di supporti tecnologici, materiali e strumenti  

scegliere il libro in base alle sue potenzialità

offerte per rispondere ai bisogni cognitivi e linguistici dei bambini cui si vuole presentare.

avere presente l'obiettivo

da raggiungere e tenere il focus

costruire buone domande

per accompagnare i bambini alla lettura e all’analisi delle pagine. 

condurre l'osservazione

attivando la percezione: visiva, olfattiva, sonora …

dare strategie

per non dimenticare nulla

analizzare

  • Procedere dal globale all’analitico (chi, che cosa, quando, come, dove)
  • chiedere sempre “Come fai a saperlo ?”

mettere in relazione

  • Le informazioni esplicite tra di loro, e/o contrari
  • I contenuti con le proprie esperienze
  • Le informazioni per promuovere la categorizzazione 
  • Le informazioni ricavate per attivare le credenze, i saperi e le emozioni dei personaggi

costruire ipotesi

  • Mettere in relazione  le informazioni 
  • promuovere il mettersi nei panni dei personaggi 
  • attivare la memoria 
  • attivare il ragionamento 
  • far sostenere il proprio punto di vista 
  • attivare la metacognizione

rispecchiare

valorizzare i diversi punti di vista attraverso l’ascolto attivo 

restituire ciò che il bambino vuol di dire con frasi corrette di senso compiuto

ritornare sulle pagine

per costruire ipotesi e verificarle  

osservare e monitorare i processi del bambini

STORIE PER

CON LE PAROLE

Il metodo

Obbiettivi e destinatari

Contributi teorici

Il metodo applicato

Le storie

Percorsi e storie

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Contributi teorici

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