Il Gigante più elegante – Modulo 2

Obiettivi del MODULO 2

SCOPRIRE IL SEGUITO DELLA STORIA E METTERSI AL POSTO DEI PERSONAGGI

1 - Riprendere il modulo 1

1.1 – La maestra invita a ricordare l’evento del modulo 1: quando un bambino, a turno, termina la narrazione, l’insegnante mostra le immagini dell’episodio per validare il racconto.

1.2 – Riprendere il lessico della volta precedente: l’insegnante estrae dalla scatola una carta-parola per volta e chiede ai bambini di ricordare la parola rappresentata.

1.3 – Mostrare le carte-parole del nuovo episodio, una per volta.

1.4 – Raccogliere tutto ciò che i bambini sanno che si possa riferire alla parola rappresentata, fare sempre sintesi di tutte le informazioni raccolte e pronunciare la parola ad alta voce.

1.5 – Riporre le carte nella scatola, pronunciando a voce alta le parole nuove.

È importante creare reti semantiche intorno ogni parola per comprendere il significato lessicale e saperlo contestualizzare.

L’importanza della ripetizione

1.6 Presentare l’obiettivo del modulo: “Oggi scopriremo la continuazione della storia e impareremo a interrogarci su ciò che provano i personaggi.”

2 - Leggere e comprendere part. 3

2.1 – Mostrare il pittogramma dell’insegnante che legge

2.2 – Leggere ad alta voce

Ma strada facendo, incontrò una giraffa che piangeva disperata.
Che cosa ti succede? – le chiese Adalberto.
È per il mio collo, – rispose la giraffa. – È tanto lungo e ho tanto freddo. Come mi piacerebbe avere una lunga sciarpa bella calda!

2.3 – Mostrare il simbolo della maestra che racconta

Raccontare l’episodio con parole proprie, adeguandole ai bambini.

 

2.4 – Presentare ai bambini i balloon del pensiero e del parlato; discutere delle differenze del tratto e spiegare la loro funzione.

 

2.5 – Mostrare il balloon del pensiero e chiedere che cosa pensa il gigante e che cosa pensa la giraffa.


2.6 – Trascrivere le risposte dei bambini sul balloon, chiedendo a ognuno di spiegare come fanno a saperlo.

2.7 – Mostrare il pittogramma dell’immaginare

Chiedere ai bambini di esplicitare che cosa pensano di vedere nell’immagine che ora verrà “mostrata.
Mostrare l’immagine e confrontare con ciò che hanno detto precedentemente, lasciando il tempo ai bambini di osservarla e di descriverla.
Portare l’attenzione dei bambini sull’espressione dei personaggi.

2.8 – Mostrare il pittogramma delle ipotesi

Chiedere ai bambini di ipotizzare cosa potrebbe fare il gigante, raccogliere le ipotesi dei bambini.

3 - Leggere e comprendere part. 4

3.1 – Mostrare il pittogramma dell’insegnante che legge

3.2 – Leggere ad alta voce

• Su con la vita! – la consolò Adalberto e si tolse la sua bella cravatta a strisce.
• Tanto non stava bene con i calzini a rombi, – disse avvolgendola attorno al collo della giraffa.
La cravatta era una sciarpa perfetta.
• Grazie – gli disse la Giraffa.
Adalberto riprese il cammino verso casa, canticchiando:
“Ho regalato la cravatta alla giraffa,
ma c’è chi ha stile e chi non ce l’ha,
io resto il gigante più elegante della città”.
E arrivò al fiume.

3.3 – Mostrare il pittogramma della maestra che racconta

Raccontare l’episodio con parole proprie, adeguandole ai bambini ed esplicitando i pensieri dei personaggi.

4 - Giocare la storia

4.1 – Scegliere 2 bambini e chiedere di giocare la storia dall’inizio, invitandoli anche a usare i dialoghi. Un altro bambino può fare il narratore.


4.2 – Mostrare ai bambini un fondale e le figurine dei due personaggi e invitarli a giocare l’inizio della storia.

Indice

STORIE PER

CON LE PAROLE

Il metodo

Obbiettivi e destinatari

Contributi teorici

Il metodo applicato

Le storie

Percorsi e storie

STORIE PER

CON LE PAROLE

Il metodo

Obbiettivi e destinatari

Contributi teorici

Il metodo applicato

Le storie

Percorsi e storie