SCOPRIRE LA FINE DELLA STORIA
- Finalità: Imparare a raccontare da soli la storia
- Presentare l’obiettivo ai bambini: Continueremo la storia che s’intitola “Pierino Pierone”, lavoreremo molto tempo su questa storia per comprenderla, alla fine sarete capaci di raccontarla da soli ai vostri genitori o ad altri compagni.
Attivare la motivazione
Obiettivi del MODULO 6
1 - Riprendere il modulo 1, 2, 3, 4 e 5
1.1 – Mostrare le pagine e chiedere agli allievi di osservarle e di commentarle.
Chiedere a un bambino di raccontare, dopo il suo racconto mostrare l’immagine per validare il racconto
1.2 – Mostrare le immagini per far rivisitare le espressioni
Mostrare tutte le parole fin dall’inizio della storia e quelle nuove.
orto, pero, strega, acquolina, arrampicarsi, un laghetto, un suo ricordo, preghiera, sacco in spalla, bisognino, cespuglio, porse, uscio, portone, calderone, sfondare, guardarsi dal.. tanto disse e tanto fece, sbranare, parrucca, travestimento, persuadere, quaglia, cacciatore, verso, supplicare, dimenarsi, guaire, bollire, furioso.
1.3 – Far vedere le immagini / modi di dire delle parole:
stia, tagliere, mezzaluna, spiraglio, cappa, pignatte, di buon’ora, accendere
È importante creare reti semantiche intorno ogni parola per comprendere il significato lessicale e saperlo contestualizzare.
L’importanza della ripetizione
2 - Ripresentare l'obiettivo del modulo: andare avanti con la storia
Mostrare il simbolo dell’insegnante che legge. Leggere il testo.
la Strega Bistrega disse:
figlia mia, riaccendi il fuoco io ritorno qui tra poco cambiò vestito, si mise una parrucca rossa e tornò al pero.
tanto disse, tanto fece che Pierino Pierone si lasciò acchiappare un’altra volta.
questa volta non si fermò in nessun posto e portò il sacco fino a casa, dove sua figlia l’aspettava sull’uscio
3 - La maestra racconta
Raccontare con parole proprie adattando il linguaggio tutto l’episodio, sostenendolo con sospensioni, cambi di voce
4 - Prevedere
Chiedere ai bambini che cosa potrebbe succedere ora e come fanno a saperlo.
Disegnate la vostra idea su un foglio.
Confrontare i disegni e chiedere a ciascuno di giustificare le proprie ipotesi.
importanza della formulazione e della raccolta delle ipotesi
5 - Gli episodi
Concludere questa attività attirando l’attenzione sulla costruzione identica degli episodi.
Pierno Pierone è sull’albero, la strega lo convince .
La strega lo mette nel sacco.
La strega si ferma, Pierino trova uno stratagemma per liberarsi
M prepara il pentolone.
C’è una sorpresa.
La strega si traveste e torna all’albero.
6 - Leggiamo la storia
Mostrare il testo e leggere il seguito per verificare le ipotesi dei bambini
“prendilo e chiudilo nella stia” le disse” e domani di buon’ora, mentre io sono via, cucinalo in spezzatino con patate.
Mostrare il testo e leggere il seguito
Dire ai bambini che devono ascoltare con attenzione per costruire l’immagine nella loro testa
Margherita Margheritone, l’indomani mattina, prese un tagliere e una mezzaluna e aprì uno spiraglio nella stia.
“Pierino Pierone fammi un piacere, metti la testa su questo tagliere“
e lui: “fammi un po’ vedere”
Margherita Margheritone posò il collo sul tagliere.
Pierino Pierone prese la mezzaluna, le tagliò la testa e la mise a friggere in padella.
7 - La maestra racconta
Raccontare con parole proprie adattando il linguaggio tutto l’episodio, sostenendolo con sospensioni, cambi di voce.
Mostrare l’illustrazione e farla commentare
8 - Mostrare simbolo ipotesi
Domandare ai bambini di prevedere il seguito della storia rispondendo alla domanda “Che cosa farà ora la strega?”
Raccogliere le ipotesi e scriverle
9 - Leggiamo per verificare le nostre ipotesi
Mostrare il simbolo “l’insegnante legge” per confrontare i testi.
Venne la strega ed esclamò:
Margheritone figlia mia bella, chi ti ha messo in padella?
“Io” fece Pierino su dalla cappa del camino.
“Come hai fatto a salire fin lassù?’” chiese la Strega Bistrega
“Ho messo una pignatta sopra l’altra e son salito”
Allora la Strega Bistrega provò a costruirsi una scala di pignatte per salire ad acchiapparlo, ma sul più bello sfondò le pignatte, cadde nel fuoco e bruciò sino all’ultimo briciolo.
10 - La maestra racconta
Raccontare con parole proprie adattando il linguaggio tutto l’episodio, sostenendolo con sospensioni, cambi di voce